Richiesta visti di lavoro 

Per poter lavorare in America è necessario fare richiesta di un visto di lavoro per gli Stati Uniti. Negli ultimi anni le procedure per richiedere i visti sono diventate ancora più complesse e i controlli dei documenti necessari particolarmente capillari, perciò non vanno assolutamente prese sottogamba. Le tempistiche per l’ottenimento sono variabili: dipendono dalla competenza di chi presenta la domanda e dalla completezza della documentazione. Per non rischiare di essere respinti e allungare ulteriormente i tempi è quindi importante affidarsi a professionisti in grado di gestire le procedure al meglio.

Gen USA si propone come unico referente per la gestione della richiesta di visti di lavoro per gli Stati Uniti, supportando le aziende dalla scelta della tipologia più adatta alla preparazione delle pratiche.

Esistono varie categorie di permessi di lavoro, perciò è fondamentale scegliere la più opportuna in base alla situazione personale e aziendale, per non rischiare di venire respinti.

I visti lavorativi più interessanti per le aziende sono:

  • B1
  • E1 e E2
  • L1 (A e B)

Per approfondimenti sulle categorie di visti per lavorare negli Stati Uniti, scopri il nostro articolo.

Quelli appena citati sono tutti visti che rientrano nella categoria “Non-Immigrant”: ciò significa che per la legge americana chiunque presenti domanda per il visto viene considerato un potenziale immigrato illegale. Le domande poste durante i colloqui avranno perciò l’obiettivo di valutare le intenzioni del richiedente e allontanare il sospetto che voglia emigrare definitivamente negli Stati Uniti. 

Non esistono indicazioni precise su quali siano i documenti da presentare all’appuntamento per dimostrare la volontà (e soprattutto la necessità) di tornare in Italia una volta scaduto il visto, perciò è consigliabile seguire alcuni suggerimenti per far sì che il colloquio proceda senza complicazioni:

  • Rispondere in maniera chiara e concisa alle domande poste, per evitare di suscitare ulteriori domande;
  • Mostrarsi tranquilli e sicuri prima, durante e dopo il colloquio: anche da questo dipende la durata dell’intervista;
  • Non mentire. I Visa Officers sono esperti nei movimenti del corpo e nelle espressioni facciali, perciò per loro risulta semplice capire se si sta mentendo.

La complessità e il livello di approfondimento delle domande dipendono anche dalla tipologia di visto che viene richiesto, per cui è molto importante prepararsi in maniera adeguata al colloquio, rivolgendosi ad esperti che sappiano consigliare come comportarsi. 

Gen USA si occupa da anni della richiesta di visti di lavoro per gli Stati Uniti, supportando le aziende durante tutto l’iter: dalla scelta del visto, all’approntamento e presentazione della documentazione, fino alla preparazione per il colloquio presso l’ambasciata.